Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministro per la Coesione Territoriale,  ha confermato, con un decreto attuativo, le norme introdotte in materia dal Dl 70/2011 (convertito, con modificazioni, dalla Legge 106/2011).

Vengono mobilitati, a questo scopo, 142 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo, attraverso la riprogrammazione dei fondi strutturali comunitari disposta con il Piano d’Azione Coesione dello scorso 15 dicembre 2011 del Ministro per la Coesione Territoriale.

Ogni Regione stabilirà, con decreto dirigenziale, adottato entro 30 giorni dall’entrata in vigore del citato provvedimento attuativo  della legge, le modalità e le procedure per la concessione del bonus. Per accedere al beneficio, gli interessati dovranno inoltrare apposita istanza alla Regione competente che successivamente comunicherà l’ammissione al bonus, nei limiti delle risorse disponibili stanziate.

I 142 milioni di euro stanziati risultano così ripartiti tra le 8 Regioni del Mezzogiorno:

Regione

Fonte finanziamento

Importo (milioni di euro)

Abruzzo POR FSE 2007/2013

4

Molise POR FSE 2007/2013

1

Basilicata POR FSE 2007/2013

2

Campania POR FSE 2007/2013

20

Calabria POR FSE 2007/2013

20

Puglia POR FSE 2007/2013

10

Sicilia POR FSE 2007/2013

65

Sardegna POR FSE 2007/2013

20

Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, attraverso il modello F24, a partire dalla data di comunicazione dell’accoglimento dell’istanza ed entro due anni dalla data di assunzione.