Con la pubblicazione del progetto Amva (Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale) Italia Lavoro ha previsto l’erogazione di un contributo di 5.500 euro per ogni persona assunta con contratto di apprendistato per la qualifica professionale a tempo pieno e di 4.700 euro per chi invece viene assunto con contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere a tempo pieno.
Possono presentare candidature i datori di lavoro privati che abbiano la sede operativa presso cui è operata l’assunzione sul territorio nazionale e che, alla data di presentazione della domanda di contributo, risultino in possesso dei  seguenti requisiti:

  1. non aver cessato o sospeso la propria attività;
  2. essere in regola con l’applicazione del Ccnl di riferimento;
  3. essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro;
  4. essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;
  5. essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi;
  6. non aver riportato condanne che comportino l’interdizione anche temporanea dai pubblici uffici;
  7. non trovarsi sottoposti a procedure per fallimento o concordato preventivo;
  8. essere in regola con quanto previsto dalle normative regionali rispetto a tipologie contrattuali e obblighi formativi previsti dal contratto di apprendistato;
  9. non trovarsi in una delle condizioni di “difficoltà” previste dagli Orientamenti Comunitari per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà, o, se Pmi, di non trovarsi in una delle situazioni descritte dall’art. 1, comma 7, del Regolamento 800/2008;non essere incorsi, negli ultimi dieci anni, in irregolarità definitivamente accertate dalle autorità competenti, nella gestione di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici.

I lavoratori da assumere devono avere alcune caratteristiche specifiche:

  1. – possedere il requisito di lavoratori svantaggiati come definito dal Reg. (CE) n. 800/20082, fermo restando il rispetto dei vincoli di età previsti dalla normativa relativa all’apprendistato;
  2. – non aver avuto rapporti di lavoro dipendente o assimilato negli ultimi 12 mesi con il soggetto beneficiario la cui cessazione sia stata determinata da cause diverse dalla scadenza naturale dei contratti. Resta salva la condizione di interruzione del rapporto di lavoro intervenuta per fine fase lavorativa.

La domanda di contributo deve essere presentata online attraverso il sistema informativo raggiungibile all’indirizzo http://amva.italialavoro.it/, attivo a partire dalle ore 10 del 30 novembre.

Si potrà fare domanda fino ad esaurimento dei fondi, e comunque non oltre il 31 dicembre 2012.

I contratti di apprendistato per i quali potrà essere avanzata richiesta di contributo dovranno essere stipulati a partire dal 30 novembre 2011.

L’assegnazione dei contributi avverrà con procedura “a sportello” seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande, previa verifica delle condizioni previste e l’assenza delle cause di inammissibilità. Faranno fede la data e l’ora indicate nella ricevuta elettronica rilasciata dal sistema informatico. Nella ricevuta saranno indicati l’identificativo interno, la data e l’ora di presentazione della domanda per come certificati dal sistema stesso.